Prendere il porto d’armi nel 2022

Prendere il porto d’armi nel 2022

1 Agosto 2022 Off Di Armi e Accessori

Prendere il porto d’armi nel 2022: qual è ad oggi la procedura corretta per acquisire il documento in Italia?

Lo staff di Armi e Accessori, portale di annunci gratuiti per la vendita e l’acquisto di armi da fuoco, ha scelto di fornire una guida completa che analizzi le procedure necessarie per prendere il porto d’armi.

È importante ricordare che chiunque detenga delle armi è obbligato dalla normativa vigente a conseguire questa autorizzazione per poter essere a norma di legge e non passibile di denuncia.

Prendere il porto d’armi nel 2022

Prima di spiegare qual è la procedure per conseguire tale documento nel nostro Paese, è bene sapere che in Italia esistono tre tipologie di porto d’armi:

  • per difesa personale
  • per attività sportiva
  • per uso venatorio.

In tutti i casi, però, il primo step per conseguire il documento è andare alla ASL del proprio Comune di residenza e richiedere un certificato che attesti l’idoneità psico-fisica per l’utilizzo delle armi da fuoco.

Un’ulteriore certificazione necessaria è quella che dimostri di saper utilizzare l’arma.

Se il richiedente ha prestato servizio nell’esercito o in polizia dovrà portare un certificato che lo dimostri, mentre chi ha frequentato una delle sezioni del Tiro a Segno Nazionale dovrà richiedere una certificazione di idoneità al maneggio delle armi.

Andrà, poi, compilata una dichiarazione sostitutiva che attesti che il contraente non si trova “nelle condizioni ostative della Legge”.

Infine, andranno indicate le generalità di coloro che risiedono allo stesso domicilio del richiedente e andrà annullato con uno specifico modulo lo status di obiettore (prima del 2007, infatti, gli obiettori di coscienza non potevano ottenere il porto d’armi).

La modulistica e il nulla osta dovranno essere affrancati con due marche da bollo da 14,62 euro l’una.

Per ottenere il porto è necessario far domanda alla Questura compilando il modulo di “denuncia di detenzione e cessione” di armi da fuoco, specificando la tipologia di arma di cui si è in possesso. La questura vaglierà la domanda, fornendo una risposta, positiva o negativa, entro 30 giorni.

Cosa sapere sul porto d’armi a seconda della tipologia

È importante ricordare che per il porto d’armi per difesa personale è consentito essere in possesso di tre armi comuni da sparo.

Per quanto concerne l’autorizzazione ad uso sportivo, invece, è concesso di detenere massimo sei dodici* armi sportive, mentre è illimitato il numero di fucili da caccia per l’uso venatorio.

*Grazie M. E. per la segnalazione